E’ arrivato nelle nostre buche delle lettere il nuovo numero della rivista del centro studi, “Ecologia della Mente”
Come sempre un numero ricco di articoli molto interessanti per il nostro lavoro. A partire dall’editoriale a cura di Francesco Colacicco e Luigi Cancrini. In questa apertura descrivono il viaggio lungo 50 anni del Centro Studi.
Per quanto riguarda la clinica psicoterapeutica troviamo poi un’interessante articolo di Camila Merino Urrutia e Martina Venegas Astaburuaga, nel quale potrete trovare un approccio comparativo tra la tecnica di allargamento in psicoterapia di Alfredo Canevaro e quella di James Framo.
Proseguendo nella lettura troviamo un articolo fondamentale per aiutare noi professionisti a sentirci meno soli nella pratica clinica e a sfruttare al meglio le risorse per aiutare i nostri pazienti in un’ottica di rete e multidisciplinarietà: “come in un mosaico: l’équipe multidisciplinare, il lavoro di rete e la terapia familiare” scritto da: Maria Antonietta Gullino, Laura Bellandi, Manuela Vinci, Adria Alderighi, Luca Fossi, Greta Grisafi, Elena Lo Russo, Silvia Lutri, Ilaria Menconi, Lara Michelotti.
Luigi Cancrini ci fa come sempre un dono prezioso scrivendo di Giorgio Parisi, Ignacio Matte Blanco e il buio della mente.
Rose Galante e Silvia Pittera ci parlano di un argomento purtroppo attualissimo, nel loro articolo intitolato: “Abusi sui minori. Una storica sentenza della CEDU: finalmente gli atti di pedofilia sono assimilabili alla tortura”. E ancora tanti altri contributi molto interessanti e stimolanti: I fratelli del paziente con disturbo da uso di sostanze, Pandemia e salute mentale, percorsi di formazione in psicoterapia e la pagina letteraria in cui si esplora la narrazione e ri-narrazione in psicoterapia.