Master 2024
"Metodi analogici, oggetti fluttuanti e narrativa simbolica in psicoterapia"
In psicoterapia si condividono storie di vita che vengono decostruite e ricostruite all’interno di una relazione trasformativa per rimettere in moto i processi evolutivi bloccati. Il master ci introduce ai metodi analogici, i quali arricchiscono il colloquio clinico, favoriscono la sintonizzazione emotiva e il cambiamento, come processo di autoguarigione. Sono metodi che ci permettono di soffermarci sulla famiglia esperita e sui significati e le rappresentazioni delle relazioni familiari interiorizzate, con i suoi miti. Pensiamo ai valori condivisi, ai quali ogni membro lega il senso di appartenenza, come dimensione implicita, che viene richiamata con il linguaggio analogico. Ricorrendo a “giochi”, oggetti terapeutici e metafore he sono dinamiche dei processi interattivi, si favorisce l’individuazione e la differenziazione dei membri del sistema interpersonale che chiede aiuto anche per elaborare le esperienze traumatiche che causano sofferenza.
Ampio spazio verrà dato agli oggetti fluttuanti, come metodi creativi che costruiscono un’atmosfera dove tutti possano mettersi in gioco, scoprendo nuove parti di sé e degli altri
Questi temi vengono affrontati con l’illustrazione e la narrazione di diversi casi clinici.
Il master è rivolto a psicologi, psichiatri e psicoterapeuti.
Le lezioni saranno in presenza presso: Istituto Emmeci, Via Sant’Antonio da Padova 12 Torino.
Date
Inizio del Master: Marzo 2024
Destinatari
Il seminario è rivolto principalmente a psicologi e psicoterapeuti, non solo sistemici ma di vari orientamenti.
ORE DI FORMAZIONE
La durata del master sarà di 50 ore.
MODALITA'
Le lezioni saranno in presenza presso: Istituto Emmeci, Via Sant’Antonio da Padova 12 Torino.
Costo
Il costo per la partecipazione è di 400,00 € + IVA.
Il calendario
02 marzo 2024 – 9.00/14.00
Bruni F.
Metodi analogici e relazione “Come Sè” nell’elaborazione del trauma
02 marzo 2024 – 14.30/19:30
Borghesio B., Ortisi D.
Gli oggetti fluttuanti: una cornice relazionale per divenire ciò che si è capace di diventare.
06 aprile 2024 – 9.00/14.00
Cappuccio G.
Simbolismo narrativo e le metafore in psicoterapia
06 aprile 2024 – 14.30/19:30
Borghesio B.
Il genogramma paesaggistico: una proposta creativa
04 maggio 2024 – 9:00/14:00
Bruni F.
Il gioco dell’Oca: dall’appartenenza alla storia comune al processo di individuazione
04 maggio 2024 – 14:30/19:30
Cappuccio G.
Le sculture (Onnis e Caillè) come teatro delle relazioni familiare
08 giugno 2024 – 9:00/14:00
Gigliotti F., Bruni F..
Il gioco dei destini incrociati, esperienza proiettiva di rielaborazione della storia personale e relazionale.
08 giugno 2024 – 14.30/19.30
Cappuccio G.
Le maschere e il blasone familiare: dall’identificazione proiettiva ai riferimenti identitari di ciò che siamo
19 ottobre 2024 – 9:00/14:00
Bruni F.
I metodi analogici nella formazione
19 ottobre 2024 – 14.30/19.30
Borghesio B.
Giardini e foreste, paesaggi relazionali
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