luigi cancrini Infanzie infelici e disturbi di personalità

Riflessioni di Vono Ilaria, allieva didatta del CSTFR, sul seminario di Luigi Cancrini del 4 giugno 2021.

Con la chiarezza e l’acume che lo contraddistingue, nel seminario “Infanzie infelici e disturbi di personalità” tenutosi venerdì 4 Giugno presso l’Istituto Emmeci di Torino, il professor Luigi Cancrini affronta il tema delle infanzie infelici, cui sta dedicando l’interesse e l’attenzione in questi anni della sua carriera professionale.

Esaminando le origini dei disturbi di personalità, supportato dalle vignette di Lorenzo Recanatini, Cancrini accompagna i partecipanti al seminario in una ricostruzione puntuale del clima familiare e delle caratteristiche principali che hanno contraddistinto la relazione con le figure di attaccamento, fornendo così una classificazione delle infanzie infelici.

Attraverso il racconto di diverse situazioni cliniche, Cancrini offre indicazioni precise, orientando chi lo ascolta nella corrispondenza tra le situazioni traumatiche esperite nell’infanzia, con il quadro clinico del disturbo di personalità corrispondente, senza tralasciare gli elementi di controtrasfert che tipicamente accompagnano il terapeuta nel trattamento di questi pazienti.

Sempre attento alla formazione e supervisione di allievi e giovani terapeuti, nel suo intervento Cancrini offre ancora una volta una visione della psicoterapia come strumento per attivare risorse personali, familiari e della rete istituzionale, capace di superare le categorie diagnostiche, per concentrarsi sulle fasi del ciclo di vita.

Spostare l’attenzione sulle infanzie infelici significa per lui poter orientarsi con maggior chiarezza nel lavoro con i bambini feriti davanti a noi, ma anche potere entrare in contatto con il bambino traumatizzato nascosto nell’adulto sofferente che incontriamo nei percorsi di terapia. Concentrarsi sulle infanzie infelici significa inoltre poter prevedere uno straordinario piano di prevenzione nello sviluppo dei gravi disturbi di personalità, promuovendo in tal senso il benessere personale e contemporaneamente quello dell’intero sistema sociale attorno alla persona. 

Vono Ilaria, allieva didatta del CSTFR